La montagna


 

Si racconta che un alpinista, dopo lunghi anni di preparazione, decise di realizzare il suo sogno e di scalare una montagna molto alta. Volendo tutta la gloria per sé, decise di andarci da solo.

 

Le ore passarono in fretta e l’oscurità lo sorprese. Non avendo il necessario per accamparsi, decise di proseguire la scalata. Il buio gli impediva di vedere il proprio sentiero. Le nuvole nascondevano la luna e le stelle.

 

Aveva quasi raggiunto la vetta quando l’inevitabile capitò. Perse l’appoggio e cadde nel vuoto. Ebbe giusto il tempo di vedere delle macchie scure e si sentì inghiottito dall’abisso.I principali avvenimenti della sua vita sfilarono altrettanto velocemente davanti ai suoi occhi.Sentiva la morte avvicinarsi quando un violento colpo sembrò quasi squarciargli il ventre: aveva raggiunto la fine della corda di cui aveva fissato un’estremità nella roccia… e l’ancoraggio aveva fortunatamente resistito.

 

Riprese fiato e si rese conto di essere ancora lì, sospeso nel buio e nel silenzio assoluti.Ormai disperato, urlò:

 

– Dio mio, aiutami!!!- Immediatamente, una voce grave e profonda penetrò il silenzio:- che vuoi che faccia?- Salvami, mio Dio!!!- Credi veramente che io possa salvarti?- Certamente, Signore!!!- Se è così, taglia la corda che ti mantiene!!!

 

Ebbe un momento di esitazione, poi l’uomo si attaccò con maggiore disperazione alla corda.Il gruppo di salvataggio racconta che l’indomani trovarono l’alpinista morto.Il freddo l’aveva invaso e tra le sue mani indurite egli teneva ancora, disperatamente, la corda…

 

A soli due metri dal suolo!!!

 

E tu, avresti tagliato la corda?Nella vita, dobbiamo prendere decisioni che mettono alla prova la nostra fede.E tu? Tu che conti tanto sulle tue corde… Accetteresti di tagliarle? 

16 pensieri su “La montagna

  1. a proposito di “corde”….a me è capitato per motivi connessi alla mia professione di dover decidere in pochi secondi quale “strada” intraprendere (un po come decidere quale cavetto staccare avendo un congegno esplosivo tra le mani) e devo dire che me la sono sempre cavata con ottimi risultati.

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  2. Ciao Rosa. Beh, sentendo Dio che mi parla cosi’, con voce chiara, si’, farei tutto quello che mi direbbe 🙂
    Schrezo, naturalmente. Pero’ davvero, sulla base della sola fede non so se faremmo certe cose..Proprio perche’ la fede e’ poca. Ed e’ poca talvolta anche la fiducia in noi stessi. Ciao 🙂

    Marghian

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  3. Io direi di sì cara Rosa. Nel caso dell’alpinista non era già un miracolo sentire quella voce? Perchè non riflettere su questo? Al suo posto avrei detto subito sì. La paura è vero fa brutti scherzi, ma l’importante è avere fiducia in Lui che può salvarci. Un abbraccio mattutino. Isabella

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  4. Ciao Rosa. Come stai? Sul rapporto fra l’uomo e Dio se ne raccontano tante.

    Dio comunque poteva essere piu’ chiaro e dire “non e’ questione di precipizio, sei a soli due metri dal suolo, il problema e’ il freddo. Taglia la corda”. Ma cosi’ non sarebbe Dio: sua caratteristica e’ mettere alla prova la nostra fede. Ma non fede nella sua esistenza che’ quella ce l’abbiamo tutti. Credere in Dio e’ fidarci di Lui.

    Altro soccorso di Dio non riconosciuto: Durante una alluvione, le case quasi ammantate dal’acqua, un tizio sul tetto che prega. Passa un gommone con dei soccorritori “butta in acqua che’ ti prendiamo sul gommone!”. L’uomo sul tetto: “no, non preoccupatevi, c’e il Signore con me, mi salva lui!”. Poi ne passa un altro, stesso discorso; “avete tanto da fare, io ho Dio che mi salva!”. Intanto piove, piove, e il tetto sta per essere coperto dall’acqua. Passa un elicottero. “Agganciati alla fune, ti tiriamo su'”. “Dio mi salva, andate a fare altro..”. L’acqua copre il tetto, una scivolata e l’uomo annega. Morto, in spirito si trova davanti a Dio. “E gli dice:”avevo tanta fede in te, mica sei intervenuto a salvarmi! E io che mi fidavo di te!”. E Dio gli fa: “ma figlio mio, io ti ho mandato due gommoni e un elicottero, sei tu che ha rifiutato il mo auto, non che io non te lo abbia dato”.
    Raccontino un po’ assurdo, chi non si aggrappa a dei soccorritori? Ma, per dire.. Ciao 🙂

    Marghian

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    • ciao marghian, si conoscevo la storiella dell’alluvione, me l’aveva raccontata il mio don….fede….che parola piccola piccola che racchiude un significato e un’importanza grandissima… fede- fiducia… anche chi dice di averne, secondo me non ne ha mai abbastanza…. io per prima non so sai se avessi tagliato la corda….buon giovedi a te, un saluto

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