era la fine del mese di novembre,
il buio scendeva presto per le vie del paese
ma questo rendeva spettacolare il suo passeggiare mano nella mano con il papà-
l’aria era pungente, ma niente li avrebbe convinti a rinunciare a quell’appuntamento serale cosi intimo e confidenziale.
L’atmosfera natalizia si respirava per le vie, dove gente frettolosa scorreva al loro fianco
in cerca di un dono, di un fiore o di un sorriso da condividere con i loro cari.
Le vetrine dei negozi erano addobbate con torrone e panettoni che appena sfornati lasciavano una scia gustosissima ed un languorino in loro con il desiderio che arrivasse presto il compleanno di Gesù Bambino per festeggiarlo come si doveva ed assaggiare i dolci che poi durante l’anno intero non si sarebbero piu’ gustati.
Tutte le sere passavano davanti alla vetrina del negozio di giocattoli e li si soffermavano a lungo… c’erano tante cose belle da vedere: il trenino telecomandato, i lego, la pista delle macchinine, il rischiatutto in scatola…tutto era cosi incantevole che la concezione del tempo si perdeva…. ma gli occhi si trattenevano sempre sulla stessa macchinina rossa a pedali, oh quanto gli sarebbe piaciuto poterla ricevere in dono, ma pietro sapeva che era troppo costosa e che mamma e papà non avrebbero mai potuto comprargliela. Il giorno dopo a scuola con la maestra scrissero la letterina a Gesù Bambino, cosi in quell’occasione dato che si fidava solo di lui e lo preferiva a Babbo Natale ebbe il coraggio di confessare cosa avrebbe voluto ricevere. Ma scrisse di piu’… gli promise che se davvero l’avesse ricevuta il primo giro sulla macchinina rossa era con Lui.
Arrivò il Santo Natale e Pietro non rimase deluso -sbalordito per la sorpresa inaspettata al mattino si alzo’ presto ed usci’ di casa per giocare – papà e mamma lo avrebbero raggiunto a messa…. quando essi arrivarono trovarono il Parroco disperato perchè qualcuno aveva rubato dal presepe la statuina di Gesù Bambino, ed era quasi ora che iniziasse la funzione religiosa e non sapeva davvero come risolvere la questione. Improvvisamente però si spalancarono le porte della chiesa: era Pietro con la sua macchina rossa –
aveva solo mantenuto la promessa fatta.