Battesimo di Sant’Agostino


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Sant’Agostino…padre della chiesa cattolica: uomo che amava godersi la vita e che cercava la verità del senso di vivere; dopo varie accostamenti a diverse religioni a 33 anni ricevette il battesimo x mani del vescovo Ambrogio di milano nel 387 nella notte di pasqua tra il 24 e il 25 aprile DEL 387

 il vescovo di Pavia..aprel’ulna d’argento per esporre le reliquie del santo  ai fedeli. Tale avvenimento viene ripetuto ad agosto nel giorno della sua morte. nella basilica di San Pietro in Ciel d’Oro ci sOno anche le spoglie di re Liutprando…primo re d’italia…re longobardo… che  sant’Agostino volle fosse deposto  li.

particolarmente ricca l’arca della tomba di sant’Agostino, dietro all’altare c’è un mosaico originale  di dove è morto sant’Agostino a Ippona in Algeria.

nella facciata della basilica sul contrafforte di destra c’è una lapide marmorea che riporta le parole si san Tommaso d’Aquino nel canto X del paradiso di dante.

chi è interssato consiglio di dare un’occhiata qui http://santagostinopavia.wordpress.com/

diritto al tappo… di venir via con me…


inizio precisando che nn credo sia un’usanza tipicamente genovese, visto che siamo conosciuti x essere un pò tirchi e di braccino corto, ma anche questa volta questa nuova corrente viene dall’america—e devo ammettere da buona genovese che l’approvo con entusiasmo. tutto è iniziato anni fa, quando al ristorante si richiedeve al borsa del cane, dove vi finivano gli scarti avanzati del proprio pranzo, poi  è stata la volta della borsa da consumare il giorno dopo- tranquillamente a casa propria- fatta con gli avanzi e nn  con gli scarti della cena… questa  usanza  l’  ho vista  richiedere da alcuni anni nei ristoranti del sud… dove  i  clienti evidentemente hanno la faccia + tosta.. – rispetto a noi … del “nord” –noi qui ci vergognamo… condizionati dal pensiero del ristoratore e degli altri commensali. Bene, ora è l’ora di poter anche richiedere il vino avanzato… con quello che ce la fanno pagare una bottiglia…!!!! è un peccato lasciarlo… per poi finire forse in cucina riutilizzandolo  x sfumare risotti e carni, o travasarlo e ri-imbottigliare una bottiglia …da riproporre all’ignaro cliente.E’ questione di rispetto e di etica, visto che mi hanno insegnato che del cibo è peccato buttare ciò che si può mangiare- approvo al 100% questa nuova tendenza…nn ingurgitatevi tutta la bottiglia piuttosto che lasciarla li… -vi fa male-!!!… ora basta dire ” scusi, mi prepara la bottiglia da portare via? “

tanto …si sa che il cliente ha sempre ragione ..ahh …

proprietà dell’alloro – dal web


Basta una semplice tisane di foglie per dare una mano allo stomaco e bloccare l’evoluzione di un raffreddore
 
Nella macchia mediterranea, nei boschi dei litorali e non solo, il profumato alloro sempreverde è una presenza costante che si riconosce con facilità: se la forma tipica dell’arbusto non è sufficiente a farcelo individuare, la fragranza aromatica delle sue foglie lucide ci rivela subito la sua identità, caratterizzata dalla ricchezza di ghiandole resinose dal profumo inconfondibile. Una peculiarità dovuta anche alla presenza massiccia di oli essenziali nelle foglie così come nelle bacche, i piccoli frutti che somigliano a minuscole ciliegie nere dai semi molto grossi.

E se in giro per il mondo le foglie dell’alloro finiscono in stufati, marinate e minestre, a base di carne e di pesce, oppure in profumati intingoli, bevande e dolci, non tutti sanno che si tratta di un potente antisettico dalle impagabili doti digestive. Un piccolo toccasana, dunque, in caso di inappetenza, coliche e altri disturbi dell’apparato gastrointestinale.

Per approfittare di queste virtù, possiamo ricorrere all’infusione delle foglie nell’alcol ricavando così un profumato e aromatico liquore dalle proprietà digestive. Ma anche con una normale tisana di foglie in acqua bollente otterremo una bevanda che, sorseggiata calda prima di coricarsi, può aiutarci a prevenire l’evolversi di un raffreddore. Lo stesso infuso, bevuto dopo i pasti, non mancherà di facilitare la digestione rivelandosi efficace per chi ha la necessità di eliminare i fastidiosi gas intestinali.

L’effetto terapeutico contro raffreddori e influenza e a favore dello stomaco si fa ancora più forte ricorrendo alle bacche dell’alloro, che contengono un olio essenziale davvero speciale in quanto a ricchezza di sostanze attive. Una volta essiccate e polverizzate, possiamo assumerne uno o due cucchiaini al giorno per sentire effetti inaspettati, oppure possiamo miscelarle all’olio e poi usarlo per frizionare la pelle allo scopo di lenire gli spasmi reumatici o per facilitare la riabilitazione delle articolazioni dopo ingessature o traumi.

Cenni storici e curiosità
Originario dell’Asia minore, l’alloro fu introdotto nel bacino del Mediterraneo in tempi antichissimi. Il suo nome deriva dal latino laurus che vuol dire “nobile”. Non a caso, nella mitologia greco-romana era una pianta sacra che simboleggiava sapienza e gloria: una corona di alloro cingeva la fronte dei vincitori nei giochi Pitici o Delfici, poi Olimpici, e anche per i poeti essere “laureato” costituiva il massimo onore.

La ricetta: Liquore all’alloro (digestivo casalingo)
Ingredienti per 4 persone:
1 l di alcol alimentare a 90 gradi, 700 ml di acqua, 350 g di zucchero, 30 foglie di alloro fresco

Preparazione:
Mettere le foglie di alloro in infusione in un barattolo con l’alcol per una settimana, tenendo il contenitore al buio. Quindi iniziare la preparazione del liquore facendo bollire in una pentola l’acqua con lo zucchero. Quando il liquido si sarà raffreddato, unire l’alcol filtrato attraverso un colino fitto. Il filtraggio è un’operazione molto importante da effettuarsi per almeno due volte, a distanza di 15 giorni l’una dall’altra. Il liquore è pronto dopo un mese di riposo dai filtraggi. 
 
 

pasqua x tutti ….


Happy  Easter  (Inglese)
Joyeuse  Pasques  (Francese)
Frohe Ostern (Tedesco)
 
Felices Pascuas (Spagnolo)
Fouai  Hwo Gie Quai  le (Cinese)
Eeid -Foss’h  Mubarak  (Arabo)
Sretun  Uskrs  (Croato)
Gezuar  Pashken  (Albanese)
Paste Fericit (Rumeno)
Vesele Velikonoce (Ceco)
 
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Sreken Veligden  (Macedone)
 
Souk San Van Easter  (Laotiano)
 

Veselá velká noc ( Slovacca)

 

Boa Pascoa (Portoghese)
 
Kalo Paska(Greco)
Zalig Paasfeest (Olandese)
 
Schastilvoi Paschi (Russo)
  
Giad Pàsk  (Svedese)
 
Srecan Uskrs (Serbo)
 
Vrolijke pasen (Neerlandese)
 
God pasque  (Danese)
 
Bon fiesse-d’joyeuse pôque  (Vallone)
 
 Felician Paskon en Kristo Resurektinta ( Esperanto)
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Shnorhavor surb zatik  (Armeno)
 
A fraylekhn Pesah (Yiddish)
 

Gofúkkatsu Omédetoo ( Giapponese)

 

Ieasika Elihle (Zulù)

Cristo
risorga in ogni cuoree la Sua Luce
illumini l’oscurità che avvolge il mondo.

In questi giorni ho fatto un pò di silenzio, come il cuore

desiderava, ho trascurato un pò tutti gli amici blogger, ma con questo  saluto 

vi abbraccio forte forte e vi auguro ogni bene169

 

 

  

Book Tag


Sono stata nominata

25domandesuilibri

le regole per questo TAG sono :

– Nomina almeno 5 blog a cui fare le domande;
– Cita sempre chi ha creato il tag ovvero Racconti dal passato;
– Nomina e ringrazia il blog che ti ha nominato, in questo caso https://mifo60.wordpress.com/
– Usa come immagine quella in cima a questo post.

Mi accingo ora a rispondere alle domande

1) Come scegli i libri da leggere?

mi lascio guidare dal mio istinto

2) Dove compri i libri: in libreria o online?

Libreria sempre e solo

3) Aspetti di finire la lettura di un libro prima di acquistarne un altro oppure hai una scorta?

non sempre, dipende se mi capita tra le mani uno che mi cattura non me lo lascio scappare

4) Di solito quando leggi?

alla sera

5) Ti fai influenzare dal numero delle pagine quando compri un libro?

ma no

6) Genere preferito?

religioso,psicologia,comunicazione

7) Hai un autore preferito?

no… l’importante che sia di facile lettura, non troppo macchinoso

8) Quando è iniziata la tua passione per la lettura?

da piccola

9)Presti libri?

con difficoltà, soprattutto se sono libri a cui tengo in modo particolare

10) Leggi un libro alla volta oppure riesci a leggerne diversi insieme?

uno alla volta di regola

11) I tuoi amici/famigliari leggono?

Solo mia figlia-

12) Quanto ci metti mediamente a leggere un libro?

il tempo non è un limite… dipende

13) Quando vedi una persona che legge (ad esempio sui mezzi pubblici) ti metti immediatamente a sbirciare il titolo del suo libro?

No.

14) Se tutti i libri del mondo dovessero essere distrutti e potessi salvarne uno soltanto quale sarebbe?

non ridere, la bibbia

15) Perché ti piace leggere?

Perchè imparo sempre qualcosa

16) Leggi libri in prestito (da amici o dalla biblioteca) o solo libri che possiedi?

si a volte biblioteca

17) Qual è il libro che non sei mai riuscito a finire?

io uccido

18) Hai mai comprato un libro solo perché aveva una bella copertina, e cosa ti attrae nella copertina di un libro?

no- direi di no

19) C’è una casa editrice che ami particolarmente, e perché?

per i libri religioni shalom

20) Porti i libri dappertutto (ad esempio in spiaggia o sui mezzi pubblici) o li tieni “al sicuro” dentro casa?

Li porto con me

21) Qual è il libro che ti hanno regalato che hai gradito maggiormente?

tanti anni fa cuori ribelli

22) Come scegli un libro da regalare?

In base agli interessi della persona

23) La tua libreria è ordinata secondo un criterio, o tieni i libri in ordine sparso?

secondo il mio criterio di spazio a disposizione

24) Quando leggi un libro che ha delle note, le leggi o le salti?

spesso le salto per poi accorgermene che sarebbe meglio non farlo

25) Leggi eventuali introduzioni, prefazioni e postfazioni dei libri o le salti?

si sempre

ECCO ORA I MIEI TAG:

è per ognuno di voi che mi leggete e siete disposti a rispondere, attendo di leggervi con interesse:-)

Nella, Lazzaretti edit. Greta e la nuvola e Nicola de Luca


 è stato davvero un gran privilegio poter oggi condividere con gli amici blogger l’ esperienza della premiazione, desidero ringraziare la giuria che mi ha assegnato il premio; e voglio riconoscere il merito piu’ grande agli organizzatori che hanno sempre investito in questo progetto tanta disponibilità e passione, aggiungo inoltre un pensiero a tutti coloro che cha hanno partecipato al concorso, perchè con la loro presenza hanno premiato quest’opera di fratellanza . un grazie di cuore a tutti – alla prossima ciao.

 

La foresta amazzonica è a rischio


Cari amici,

 

 

L’Amazzonia è in serio pericolo: una delle due camere del Congresso del Brasile ha deciso di cestinare le leggi che oggi proteggono la foresta. Se non agiremo immediatamente la gran parte del polmone verde del nostro pianeta potrebbe essere distrutta.

La decisione ha scatenato un’ indignazione diffusa e manifestazioni in tutto il paese. E la tensione sta crescendo: nelle ultime settimane molti ambientalisti sono stati uccisi, probabilmente da criminali commissionati dai latifondisti che disboscano illegalmente le foreste. Il tempo stringe, e ora stanno cercando di mettere a tacere ogni opposizione proprio mentre la legge è in discussione al Senato. Ma la Presidente Dilma può mettere il proprio veto, se solo riusciremo a convincerla che deve respingere le pressioni politiche nel paese e mostrarsi invece una leader a livello mondiale.

Il 79% dei brasiliani è in favore del veto di Dilma contro la modifica delle leggi che proteggono le foreste, ma le loro voci si scontrano con quelle della lobby dei latifondisti. Ora sta a noi alzare la posta e fare della protezione dell’Amazzonia una battaglia globale. Uniamoci in un appello enorme per fermare gli omicidi e la deforestazione illegale, e soprattutto per salvare l’Amazzonia. Firma la petizione sotto – sarà consegnata a Dilma non appena riceveremo 500.000 firme:

http://www.avaaz.org/it/save_the_amazon/?vl

Tutti noi amiamo il Brasile! Il sole, la musica, il ballo, il calcio, la natura: è un paese che affascina milioni di persone in tutto il mondo. Questo è il motivo per cui il Brasile ospiterà la prossima Coppa del mondo, le Olimpiadi del 2016 e il vertice sulla terra del prossimo anno, un incontro che potrebbe fermare la morte lenta del nostro pianeta.

E tutta questa nostra passione per il paese non è ingiustificata: l’Amazzonia è fondamentale per la vita sulla terra, visto che ben il 20% del nostro ossigeno e il 60% dell’acqua dolce provengono dalle sue magnifiche foreste pluviali. E’ per questo che è cruciale che tutti noi la proteggiamo.

Ma il Brasile è un paese che sta crescendo a ritmi da record, nel tentativo di far uscire dalla povertà decine di milioni di persone, e la pressione in favore della deforestazione e dell’estrazione di minerali è molto forte. Ed è questo il motivo per cui il paese sta per abbandonare la protezione dell’ambiente. Gli attivisti del posto sono stati uccisi, minacciati e fatti tacere, e ora sta ai membri di Avaaz di tutto il mondo mettersi dalla parte dei brasiliani e chiedere ai politici brasiliani di essere coraggiosi.

Molti di noi hanno visto nei propri paesi come sia la natura a pagare le conseguenze della crescita economica, e l’acqua e l’aria sono sempre più inquinate e le nostre foreste muoiono lentamente.

Per il Brasile però l’alternativa è possibile. Il predecessore di Dilma ha ridotto sensibilmente la deforestazione e ha costruito la reputazione internazionale del paese come leader nella difesa dell’ambiente, allo stesso tempo godendo di una fortissima crescita economica. Uniamoci tutti insieme e chiediamo a Dilma di seguire quella strada – firma la petizione per salvare l’Amazzonia, e inoltra questa e-mail a tutti:

http://www.avaaz.org/it/save_the_amazon/?vl

Negli ultimi 3 anni i membri brasiliani di Avaaz hanno fatto passi avanti enormi e hanno portato avanti campagne che vanno verso il mondo che vogliamo: hanno ottenuto una coraggiosa legge anti-corruzione, hanno fatto pressione sul governo per chiedere di giocare un ruolo cruciale all’ONU, proteggere i diritti umani e intervenire in favore della democrazia in Medio Oriente, in Africa e altrove.

Ora che coraggiosi attivisti brasiliani sono stati uccisi per avere protetto una preziosa risorsa naturale per tutti noi, uniamoci e costruiamo un movimento internazionale per salvare l’Amazzonia e proclamiamo il Brasile come leader internazionale anche questa volta

l’ultima tentazione di cristo


è un film che da tempo avevo voglia di vedere… ieri pm ci sn riuscita… in un primo tempo non riusciva ad appassionarmi, certo il confronto con la passione di mel gibson, anche nn volendo è sempre inconscia… questo è un film dove gesù nn è rappresentato dal punto fisico ma più dove dove il suo inconscio vede il rapporto con dio come una persecuzione. quindi forse un gesù piu’ uomo, piu’ ateo, piu’ pauroso e vicino a noi, in un certo senso. egli vorrebbe vivere come quasiasi uomo, farsi una famiglia, e x sfuggire al disegno divino crede che scegliendo di fare croci x i romani dio lo lasciareà in pace…Un giorno decide di intraprendere il suo cammino  interiore  rifugiarsi nel deserto. Va a trovare Maria Maddalena, prostituta perché rifiutata da lui in gioventù, e le resiste. Va nella confraternita degli Esseni e parla con il maestro, mentre in realtà egli giace morto. Convinto  che dio ha bisogno di lui , Gesù convince Giuda Iscariota a seguirlo insieme ai primi discepoli e a farsi battezzare da un urlante Giovanni Battista. Affronta nel deserto le tentazioni di Satana (sotto forma di serpente, ad indicare la carnalità, di leone, ad indicare il narcisismo del cuore, per poi palesarsi sotto forma di fiamme). Salva Maria Maddalena dalla lapidazione, esordisce con il Discorso della Montagna e compie miracoli. Nonostante il cammino messianico, i dubbi continuano a perseguitarlo. Entra a Gerusalemme, scaccia i mercanti dal tempio, sembra voler innescare una rivolta ma alla fine convince il suo maggiore discepolo, proprio Giuda, a tradirlo per farsi catturare facilmente. Finisce dinanzi al governatore Pilato che lo condanna a morte. Sulla croce, Gesù vede un angelo-fanciulla che afferma di essere venuto a salvarlo. Il Nazareno può finalmente sposarsi, dapprima con Maddalena poi con la sorella di Lazzaro ed avere una famiglia. Passano gli anni, è il 70 d.C. ed è l’inizio dell’offensiva romana contro gli Ebrei. Gesù vecchio giace su un letto moribondo ma riceve la visita di Giuda e di altri apostoli, ad ammonirlo come l’angelo sia in realtà un messo di Satana. Spaventato e pentito, tra le urla di una Gerusalemme in fiamme, il Nazareno invoca il Signore e si risveglia nuovamente sulla croce, potendo così morire nella speranza di una salvezza degli uomini.

una storia forte, come è ogni storia che parla di gesù, difficile deve essere interpretare un ruolo cosi .. alcuni particolari del film… mi hanno lasciato incuriosita, ma poi ho avuto conferma che nn erano errori: ad esempio le donne avevano le mani disegnate con l’hennè, come usanza delle donne indiane, e lo smalto alle unghie… usanza che ho verificato esistevano già 5000 anni fa…

comunque resta un film che consiglierei di vedere…per poter confrontare le ns impressioni a riguardo. un bacione amici miei, e serena domenica.

vi racconto


…vi racconto quanto il ns don è un uomo sensibile ed attento.

ovvio è un don, direte voi… vero, ok. ci sta.

ma un gesto, una parola spesso fa la differenza in un’amicizia.

la faccio breve: sabato pm il mio don sapeva che  sn andata ai cimiteri dai miei cari: dai suoceri, da mia figlia e da mio padre, quando mi ha visto al ritorno mi ha trovato ” sciupata”-  e accarezzandomi il viso, si è raccomandato affinchè ritrovassi le mie “energie”….   ore 20.30 inizia la Liturgia del Lucernario, una funzione molto carica di significato ed emozione… la predica del don è molto toccante…e quasi <mirata> …. me la sentivo cucita addosso…. ho pensato fosse solo una mia impressione xkè troppo coinvolta con il mistero della morte… quando il don attraversa la navata della chiesa in processione per recarsi alla fonte battesimale x benedice l’acqua… mi passa vicino, si ferma e mi dice:

” hai capito, bambina mia?”…

ed io …. li giu’ con le lacrime che solcavano il mio viso…

l’anno scorso papi era con noi alla messa seduto vicino a me, quest’anno c’era ma ha cambiato posto….

cremazione si o no ?


eccomi….
torno a voi, augurandovi buon pm, e desiderosa di confrontarmi con voi sul discorso della cremazione, sn curiosa di sapere cosa ne pensate voi.
Io, da parte mia devo dire che con il passare degli anni la mia posizione l’ho riveduta, prima avevo proprio vero  rigetto solo al pensiero, ora invece, crescendo e maturando esperienze anche dolorose sto seriamente pensando che poi nn è una scelta cosi tanto <incivile>.
la cremazione nn è una pratica cruda, e nn è x i laici- come di primo acchito viene da pensare:  la chiesa Cattolica consente liberamente ai suoi fedeli la cremazione fin dal 1963. Molti ns parroci hanno fatto questa scelta, anche se devo dire che nessun Papa, mi risulti che l’abbia scelta. La Chiesa Valdese e le altre Chiese cristiane evangeliche sono sempre state favorevoli alla cremazione.“La Chiesa permette la cremazione, se tale scelta non mette in questione la fede nella risurrezione dei corpi” (Catechismo della Chiesa Cattolica – Paragrafo dedicato al rispetto dei morti nel Compendio).

Riguardo, la conservazione delle ceneri o la dispersione nn ho ancora le idee molto chiare-xò io ritengo, che dovrebbero essere comunque essere conservate in un luogo sacro, l’idea che vengano sparse … nn mi piace…. nn mi piace, xkè penso anche che sia un modo di sbarazzarsi della memoria del ns caro defunto- in modo troppo sbrigativo .- nn rimane nulla…nessuna possibilità di avere un legame con il passato se non i ricordi che xò sono solo personali e
non condivido nemmeno l’affidamento ripartito fra i parenti e la conservazione in casa, x quando riguarda la dispersione in mare -???-… emh… lo stesso sn molto titubante… ad es qui in liguria, possono essere  calate nel mare dentro l’apposita urna biodegradabile… ok.- ma è  questione di anni che questi atomi  di cenere diverranno prelibato nutrimento x i ns pesci…x cosi tornare in circolo con la catena alimentare… perchè prima o poi mangeremo il pesciolino che probabilmente si sarà nutrito del ns caro defunto.

 NO! eticamente nn mi piace.

l’idea della cremazione fino ad oggi l’ho sempre erroneamente legata ai ricordi di Auschwitz alla crudeltà dei forni intesi con quell’associazione di pensiero- mentre invece nn pensavo mai pur sapendo dalla storia  che La cremazione è una pratica nota fin dalla preistoria e dai popoli più evoluti come ad esempio i Greci ed i Romani.
Con il progresso dei popoli, le pire sono state sostituite dai forni crematori che, attraverso modifiche e miglioramenti, sono giunti alla perfezione dei giorni nostri.
La cremazione è entrata ufficialmente nel nostro ordinamento giuridico, con la Legge Sanitaria del 1888

 

La prima cremazione a genova  avvenne il 4 settembre 1902. L’avvenimento ebbe un notevole rilievo storico e culturale, in quanto – in tale data – fu cremata la salma del Socio benefattore Cav. Luigi Maria D’Albertis.
Nel corso del 1980 l’Ente  di genova ha eseguito 253 cremazioni, mentre nel 2010 sono state eseguite 5.568 cremazioni.
Sotto il profilo igenico ed ecologico, la cremazione evita il propagarsi di malattie, d’infezioni e di epidemie che possono avere origine dalle salme sepolte e non causa ovviamente alcun inquinamento delle acque che filtrano attraverso i campi di sepolture dei Cimiteri.
La cremazione é un rito uguale per tutti, il quale evita il triste disfacimento dei corpi.inoltre,  La cremazione costa molto meno di una normale inumazione in loculi cimiteriali od in tombe di famiglia, in quanto il volume delle urne cinerarie è notevolmente inferiore a quello dei feretri. ora che vi ho dato a cui pensare vi chiedo 
quali sn le vs emozioni a riguardo? ma sarà vero che in giappone è obbligatoria x tutti???…. sarà x questo che nn si vede mai un funerale di un giapponese o cinese??no, nn può essere 🙂  ho sparato una delle mie… 🙂 se conoscete usanze e tradizioni antiche raccontatele… forse possiamo ampliare la ns mentalità a riguardo.

Un abbraccio grande a tutti con un sorriso grande anche se l’argomento

era un pò… <cupo>… ma la vita è anche questa— ciaooo a dopo

marco,  ha sviluppato in modo assai ben articolato l’argomento… vi rimando alle sue pagine:

http://mbj1.wordpress.com/2011/04/15/riflettere-fa-bene-allanimo/

 

l’Associazione non profit GRETA E LA NUVOLA “La mia seconda vita”


l’Associazione non profit GRETA E LA NUVOLA comunica che ha indetto il Concorso Letterario – Artistico:
“La mia seconda vita”

Concorso di solidarietà a premi per opere brevi inedite di narrativa, poesia, disegni.

Vi alleghiamo il bando consultabile anche nel blog http://gretaelanuvolaassociazione.wordpress.com.

Questo concorso di solidarietà, ha per scopo la diffusione attraverso la letteratura e l’immagine, degli aspetti legati alle malattie rare, coinvolgendo artisti e simpatizzanti in un progetto culturale a scopo solidale, Il concorso è a tema. I fondi raccolti sosterranno l’Associazione, e saranno utilizzati per progetti di sostegno a famiglie, Centri che si occupano di malattie rare, stati vegetativi, SLA, e permetteranno all’Associazione di creare una sede dove poter operare e rendere fruibili i servizi offerti.

Gli elaborati dovranno essere inviati entro il 20-maggio-2011.

La quota destinata a sostegno dell’associazione Greta e la nuvola è di €20 per ogni opera in concorso.

Chi desiderasse informazioni sul Concorso potrà inviare una e-mail a greta-e-la-nuvola@libero.it, su richiesta vi verrà inviato il bando di concorso, o telefonare ai numeri +393391550057 +393472770554.

Un cordiale saluto

L’Associazione Greta e la nuvola

ASSOCIAZIONE “GRETA E LA NUVOLA”

Associazione di Volontariato

Strada Comunale di Bertolla n° 4 – 10156 TORINO

Cod. Fisc.: 97731520017

Cel l. 339.155.0057

Cell. 329.173.8134

http://gretaelanuvolaassociazione.wordpress.com/

greta-e-la-nuvola@libero.it

Se non posso vivere con dignità voglio morire con dignità: se non volete che scelga di morire, datemi la possibilità di vivere con dignità.

(dal film Mare dentro)

BANDO DI CONCORSO

LETTERARIO ARTISTICO

“La mia seconda vita”

Prima edizione

12 Febbraio 2011

L’Associazione non profit Greta e la nuvola indice, la prima edizione del Concorso Letterario Artistico a tema “La mia seconda vita”

PRESENTAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE GRETA E LA NUVOLA

. Attività costituenti l’oggetto sociale

L’Associazione ha struttura e contenuti democratici.

L’Associazione è un ente di diritto privato apartitico, apolitico e aconfessionale, senza fine di lucro, che intende uniformarsi nello svolgimento della propria attività ai principi di democraticità interna della struttura, di elettività e di gratuità delle cariche associative ed ha per scopo:

La sensibilizzazione nei confronti di Enti e persone sulle problematiche relative ai pazienti con malattie “rare” e gravi patologie, il sostentamento morale ed economico dei Centri e/o famiglie in condizioni di disagio; in particolare, si sottolinea l’impegno dell’Associazione nei confronti di pazienti in stato vegetativo e Sla, e pazienti con cerebro lesioni gravi.

Per attuare le suddette finalità, l’Associazione si attiverà:

a) operando nell’ambito dei settori sport e tempo libero e musicale con intenzionalità educative;

b) promuovendo attraverso lo sport, la musica, la letteratura, l’arte; corsi, conferenze, progetti per le scuole, iniziative che privilegino il gruppo;

c) favorendo la compartecipazione graduale e complessiva di tutti, particolarmente delle famiglie dei pazienti, – educatori, medici, insegnanti, personale specializzato, operatori collaboratori, volontari, che condividono le finalità dell’associazione;

d) favorendo la specializzazione e l’aggiornamento degli operatori sanitari, volontari, attraverso corsi formativi organizzati per le varie categorie di persone, in collaborazione con i medici e operatori specializzati per aggiornare e informare il personale sulle tecniche di assistenza qualificate;

e) mediante la partecipazione a tutte quelle manifestazioni adatte a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche concernenti l’assistenza dei malati, e su tutti i problemi a esso connessi o legati alle condizioni o situazioni familiari;

f) organizzare gare, tornei, concorsi, e altre attività inerenti l’oggetto sociale, per puro spirito formativo e ricreativo.

g) gestire un locale adeguato per attivare tutte le attività, per essere utilizzato come punto di ritrovo per le famiglie e i pazienti. Accedere ai servizi offerti dall’associazione e ottenere un punto di ascolto, utilizzare i servizi di assistenza degli operatori volontari, e partecipare a tutti gli eventi organizzati nella sede.

OBIETTIVI E FINALITA’

Obiettivi e finalità dell’Associazione possono essere letti nello Statuto pubblicato sul blog. http://gretaelanuvolaassociazione.wordpress.com

IL TEMA DEL CONCORSO:

“La mia seconda vita”

Il progetto Greta e la nuvola diventata poi associazione, nasce da un incontro.

Greta, è una ragazza che una sera, mentre era in auto con due amici a 17 anni, si trova coinvolta in un incidente stradale.

Oggi, vive a casa, con la sua famiglia, in stato di minima coscienza.

La nuvola di Greta, è un mondo a noi sconosciuto, irraggiungibile per le persone che ruotano intorno alla sua vita, ma spesso uno spiraglio si apre, un sorriso, uno sguardo.

Greta e la nuvola, è il nome del blog che i genitori hanno aperto dopo l’incidente in attesa che fosse lei un giorno a scrivere, oggi dopo 5 anni, si sono fatti piccoli passi, ma la strada è tortuosa e insidiosa.

Questo Concorso, vuole sfiorare con mano leggera, le storie di persone che vivono il disagio delle gravi disabilità, le difficoltà dell’assistenza, l’impegno totale delle famiglie, la speranza di un evento risolutivo o almeno migliorativo delle loro condizioni di vita.

La Sla ha un percorso diverso, ma si accomuna agli stati vegetativi nello stadio finale della malattia, anche se il paziente in questo caso, è lucido e cosciente.

L’impegno principale, è rendere la vita dignitosa, ai malati e alle famiglie, sostenendoli nell’assistenza ma anche nei rapporti sociali.

PARLIAMONE:

con testi e immagini, entriamo nel cuore di questo problema sociale,

e non solo personale, diamo voce per scalfire l’indifferenza.

COME PARTECIPARE:

SEZIONE RACCONTI INEDITI

Possono partecipare autori italiani e stranieri con opere inedite in lingua italiana in forma di racconto a tema.

Ogni concorrente potrà partecipare con un solo racconto a tema di non più di 4 cartelle (si intende 60 battute per riga, 30 righe per pagina), inviandone 5 copie dattiloscritte. Sulla copertina di una sola copia deve essere scritto: nome, cognome, indirizzo completo, data e luogo di nascita, numero telefonico fisso e cellulare, indirizzo e-mail, note dell’autore e titolo dell’opera, firma di accettazione del regolamento del bando di concorso, allegare copia della ricevuta di versamento della quota d’iscrizione. Le altre 4 copie devono essere anonime.

Inoltre l’elaborato va inviato via e-mail a greta-e-la-nuvola@libero.it oggetto:concorso “La mia seconda vita” sezione racconti

SEZIONE POESIA INEDITA

Possono partecipare autori italiani e stranieri con opere inedite in lingua italiana in forma di poesia a tema.

Ogni concorrente potrà partecipare con una sola poesia a tema, inviandone 5 copie dattiloscritte. Sulla copertina di una sola copia deve essere scritto: nome, cognome, indirizzo completo, data e luogo di nascita, numero telefonico fisso e cellulare, indirizzo e-mail, note dell’autore e titolo dell’opera, firma di accettazione del regolamento del bando di concorso, allegare copia della ricevuta di versamento della quota d’iscrizione. Le altre 4 copie devono essere anonime.

Inoltre l’elaborato va inviato via e-mail a greta-e-la-nuvola@libero.it oggetto:concorso “La mia seconda vita” sezione poesia.

SEZIONE DISEGNI A TEMA

Possono partecipare artisti italiani e stranieri con opere inedite con disegni a tema.

Ogni concorrente potrà partecipare con un’opera grafica, pittorica su cartoncino, attenendosi al tema del concorso, nel formato massimo cm 32×48.

Non ci sono limitazioni sulle tecniche.

Ogni opera dovrà avere sul retro, la scheda dell’autore, nome, cognome, indirizzo completo, data e luogo di nascita, numero telefonico fisso, indirizzo e-mail, note dell’autore e titolo dell’opera, firma di accettazione del regolamento del bando di concorso, allegare copia della ricevuta di versamento della quota d’iscrizione.

Per una valutazione accurata è necessaria una foto del disegno in formato jpg max 600 kb da inviare a greta-e-la-nuvola@libero.it oggetto:concorso “La mia seconda vita” sezione disegni.

SCADENZA DEL CONCORSO

Le opere devono pervenire entro e non oltre il 20-MAGGIO-2011 al seguente indirizzo:

Associazione Greta e la nuvola

CONCORSO “LA MIA SECONDA VITA”

strada comunale di Bertolla 4

TORINO 10156

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

Il Concorso è aperto a tutte le persone che vogliono sostenere l’associazione con il loro contributo di solidarietà, versando la quota di iscrizione di € 20,00 per ogni opera in concorso, inviando assegno non trasferibile, intestati a Associazione Greta e la nuvola strada comunale di Bertolla 4 10156 Torino, oppure con bonifico bancario Associazione Greta e la nuvola

IBAN IT05F0200830510000101020237

UniCredit Banca – Ag. 08322 – Gassino torinese

Oggetto: concorso “La mia seconda vita” sezione (specificare la sezione in cui si partecipa)

PREMI:

La giuria selezionerà alcune opere letterarie e disegni per la realizzazione di un libro. Per ogni opera meritevole di pubblicazione al suo autore verrà inviata una copia del libro in omaggio.

Se ci sarà la disponibilità di ulteriori premi, la giuria premierà altri autori meritevoli individuati nelle tre sezioni del concorso.

SEZIONE RACCONTI

PRIMO PREMIO SEZIONE RACCONTI

Mountain bike 26” con 21 cambi offerto da Al.pi.n fabbrica biciclette
Inoltre un pacco libri di vari autori del valore commerciale di € 200 offerto da LAZZARETTI EDITORE

SECONDO PREMIO SEZIONE RACCONTI

Bassorilievo “Il cenacolo” grande – collezione museum offerto da ARTEFATTO
Inoltre un pacco libri di vari autori del valore commerciale di € 100 offerto da LAZZARETTI EDITORE

TERZO PREMIO SEZIONE RACCONTI

Orologio “Led Watch” IRON SAMURAI offerto da SCYLLA STORE
Inoltre un pacco libri di vari autori del valore commerciale di € 50 offerto da LAZZARETTI EDITORE

SEZIONE POESIA

PRIMO PREMIO SEZIONE POESIA

Poltrona modello “OK” offerto da NUOVA IDEA
Inoltre un pacco libri di vari autori del valore commerciale di € 200 offerto da LAZZARETTI EDITORE

SECONDO PREMIO SEZIONE POESIA

Bassorilievo “Affresco romano” grande – collezione museum offerto da ARTEFATTO
Inoltre un pacco libri di vari autori del valore commerciale di € 100 offerto da LAZZARETTI EDITORE

TERZO PREMIO SEZIONE POESIA

Orologio “Led Watch” IRON SAMURAI offerto da SCYLLA STORE
Inoltre un pacco libri di vari autori del valore commerciale di € 50 offerto da LAZZARETTI EDITORE

SEZIONE DISEGNI

PRIMO PREMIO SEZIONE DISEGNI

Poltrona modello “OK” offerto da NUOVA IDEA
Bassorilievo “Affresco romano” piccolo – collezione museum offerto da ARTEFATTO

SECONDO PREMIO SEZIONE DISEGNI

Bassorilievo “Il cenacolo” medio – collezione museum offerto da ARTEFATTO
Bassorilievo “Affresco romano” grande – collezione museum offerto daARTEFATTO

TERZO PREMIO SEZIONE DISEGNI

Bassorilievo “I due sposi” piccolo – collezione museum offerto da ARTEFATTO
Bassorilievo “Affresco romano” piccolo – collezione museum offerto da ARTEFATTO

Con i disegni dei partecipanti al concorso sarà allestita una mostra, prima delle premiazioni.
L’opera vincitrice sarà utilizzata come copertina di un libro di fiabe realizzato dall’associazione che verrà pubblicato in autunno.

I premi non ritirati, saranno utilizzati per altre iniziative di solidarietà.

PREMIAZIONI

La premiazione avverrà a luglio durante la mostra di Nicola De Luca che si terrà a Torino

dal 2 al 16 luglio 2011.

Il luogo e la data della premiazione sarà comunicato tramite e-mail e pubblicato sul blog dell’associazione, i vincitori saranno avvisati telefonicamente e via e-mail.

LA GIURIA SEZIONE POESIE – RACCONTI sarà composta da:

LAZZARETTI EDITORE – editore

MARCO MARGRITA – giornalista

EZIO CAPELLO – scrittore

LAURA SEGGIARO – Vice Presidente Associazione Greta e la nuvola

I VINCITORI DELLA SEZIONE DISEGNI A TEMA SARANNO SELEZIONATI DALL’ARTISTA NICOLA DE LUCA

1) Il giudizio della Giuria è insindacabile.

2) Le opere inviate non saranno restituite.

3) La proprietà letteraria artistica resta degli autori.

4) La segreteria dell’associazione informerà direttamente i vincitori del Concorso.

5) La partecipazione al Concorso comporta l’accettazione e l’osservanza di tutte le norme presenti nel bando.

6) Gli organizzatori sono manlevati da ogni responsabilità qualora l’opera inviata fosse frutto di un plagio.

7) Gli autori conservano la piena proprietà delle opere e concedono all’Associazione Greta e la nuvola il diritto di pubblicarle o esporre in mostra senza richiedere alcun compenso.

8) Tutela dati personali: ai sensi della legge 31/12/96 n°675, art. 10, la segreteria dichiara che il trattamento dei dati dei partecipanti al concorso è finalizzato unicamente alla gestione del premio e all’invio agli interessati dei concorsi degli anni successivi; dichiara inoltre, ai sensi dell’art 11 che con l’invio dei materiali letterari partecipanti al concorso l’interessato acconsente al trattamento dei dati personali.

ASSOCIAZIONE “GRETA E LA NUVOLA” Associazione di Volontariato

Strada Comunale di Bertolla n° 4 – 10156 TORINO

Cod. Fisc.: 97731520017

Cel l. 339.155.0057 Cell. 329.173.8134

http://gretaelanuvolaassociazione.wordpress.com/ greta-e-la-nuvola@libero.it

Aziende che hanno sostenuto il Concorso donando i premi:

NUOVA IDEA fabbrica divani salotti

strada Bertolla 14/b – Torino

tel. 011/2730836

ARTEFATTO SAS DI TRESSO

via f.lli Garrone 39 int 90 – Torino

tel. 011/6066587

info@artefatto.com http://www.artefatto.com

LAZZARETTI EDITORE

http://www.lazzarettieditore.it info@lazzarettieditore.it

Al.pi.n FABBRICA BICICLETTE

via xxv aprile 135 – Nichelino

tel. 011/6809175

SCYLLA STORE

Strada Comunale di Bertolla 37/3 Torino

Cell. +393483866289

http://www.scyllastore.com francesco@scyllastore.com

amici blogger, delle precedenti esperienze… vi aspettiamo …. tutti uniti possiamo fare qualcosina….