La Festa dei Ceri di Gubbio è tra le più antiche, se non in assoluto la più remota, manifestazione folcloristica italiana e si svolge il 15 maggio di ogni anno l’ipotesi sulla nascita di questa tradizionale festa rimane legata alla figura di S. Ubaldo: il 16 maggio del 1160 l’amato Vescovo di Gubbio morì; e tutti i cittadini allora iniziarono un pellegrinaggio con candele accese, rito che si ripeterà sempre la sera della vigilia (il 15 maggio) in memoria della sua morte.
i ceri sono tre strutture di legno, formate da due prismi ottagonali sovrapposti e rinforzati da un telaio interno anch’esso di legno e attraversati da un asse- in onore di
sempre interessanti le tue “chicche” serena giornata Rosa 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Sono stata a Gubbio varie volte e nel santuario dadicato a S. Ubaldo ho visto i ceri da vicino, sdraiati., mai durante la festa. Enormi. Un abbraccio cara Rosa. Isabella
"Mi piace"Piace a 1 persona
"Mi piace""Mi piace"
Post interessante Rosa! buon pomeriggio
"Mi piace"Piace a 1 persona
"Mi piace"Piace a 1 persona
Riti e tradizioni che caratterizzano la nostra Italia in lungo e in largo.
"Mi piace""Mi piace"
────▄▌▐▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▌
───▄▄██▌█ ░░░░█▀ █ █▀█ █▀█░░-NANI- ▐
▄▄▄▌▐██▌█ ░░░░█▄ █ █▀█ █▄█░░░-ناني▐
███████▌█▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▌
▀(@)▀▀▀▀▀▀▀(@)(@)▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀(@)▀
"Mi piace""Mi piace"
Belle, queste manifestazioni cariche di tradizione, colori e significato sia religioso che antropologico- culturale. Noi in Sardegna abbiamo delle manifetazioni antiche e particolari, dalla sagra di Sant’Efisio (che visse ai tempi di Diocleziano e fu martitizzato a Nora, antica città fenicia e romana a diverse decine di chilometri dall’attuale Cagliari) , il primo di maggio, o la sartiglia di Oristano, gli ultimi giorni di Carnevale, e che risale al XV secolo, ma che ha origini piu’ antiche. Ciao 🙂
"Mi piace""Mi piace"