figli di un dio maggiore


Ciao,premetto che questo argomento secondo me è molto delicato,e  sono la prima a dire che non ho nessuna certezza in merito, ma stanotte riflettevo sull’effettiva esistenza degli alieni.
Io non li ho mai incontrati, ma ormai è discutere comune dell’argomento come se tutti avessero un alieno x amico. Non escludo affatto che nell’universo ci possano essere altre forme di vita, sia piu’ evolute della nostra, sia semplici batteri che spaziano qua e là. Credo anche che una civiltà evoluta possa entrare in contatto con noi, e che magari ci stia provando da diverso tempo, ma  forse non siamo ancora riusciti a decifrare il loro modo ci comunicare.
Bene, detto ciò, mi chiedevo se gli ipoteci alieni avessero lo stesso nostro dio.
bella domanda…x noi cattolici cristiani che intendiamo -dio- come creatore del cielo e della terra e di ogni forma di vita, è facile pensare che sia lo stesso dio anche x loro.
L’ipotesi che esista un dio alieno, fa a pugni con il mio modo di vedere, perchè penso che la stessa definizione di dio stesso nn avrebbe allora piu’ significato e non sarebbe più accettabile.
Ammettiamo dunque, che  gli alieni abbiano lo stesso nostro dio, ora però  mi chiedo come possono aver ascoltato il messaggio di gesù cristo?, quindi la crocifissione di gesù salverà anche e.t.?
è un discorso complicato, e magari come lo espongo anche contorto 😦
ma non posso credere che ogni pianeta abbia avuto un proprio gesù…
quindi, con le mie idee confuse concludo dicendo che siamo tutti figli dello stesso dio.
resto in attesa  dei vostri preziosi pensieri. perchè l’argomento mi affascina ….un abbraccio grande e stritoloso….

ps: spero di non aver urtato la sensibilità di nessuno in fatto di fede…

24 pensieri su “figli di un dio maggiore

  1. Credo che la notte sia meglio dormire, se poi non si dorme, dicono porti consiglio, ma portando simili pensieri, poi i consigli quali possono essere??? Mi sono calata nel personaggio e ho risposto a tono col tuo intervento!!! Ahahah..
    Comunque penso questo..che se Dio ha creato tutto ciò che esiste, ha “ovviamente” creato tutto ciò che esiste oltre la terra, come gli altri pianeti etc..per cui Dio è lo stesso per tutti..
    Anche perchè per credere che esista ci vuol fede e hai presente a credere che ce ne sia più d’ uno?
    Spero anche io di non aver urtato nessuno, sensibilità compresa!
    Chi mi conosce, conosce anche la mia ironia! Bacini e buon martedì!
    Sabry
    P.S.E oggi vai un po’ a riposare..ahah..ti abbraccio! 😉

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    • tu mi fai scompisciare…ahhh..ahhh se potessi …scegliere dormirei… 🙂
      hai perfettamente ragione, ironizzando sull’argomento… anche io sostengo che è già difficile comprende un mistero ( per fortuna c’è la fede–altrimenti …) figuriamoci fosse piu’ di uno..ahhh..ahh..
      ps: pm mi sn riposata mezz’oretta…ora vedremo gli effetti… 😛 un abbraccio fortissimo e stritoloso

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  2. un dio per tutti, anche per gli ipotetici alieni, sarà un po diverso il nome, lo chiameremo “Il CREATORE”, ma UNO, se partiamo dall’idea che tutti sentiamo lo stesso bisogno di credere in qualche entità che ci trascenda.Bacini bacini con affetto. Maria

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  3. CIAO ROSA..QUANTO TEMPO!!!!!!!!!
    intanto che la pentola si scalda per un piatto di pasta…, eccomi a rispondere.
    Credo che il mio Dio di cristiana-cattolica sia un pò il Dio di tutti. e forse anche degli alieni….( sempre se esistono..), Lui ha creato il cielo e la terra…e se li ha creati ha fatto in modo che qualcuno li abitasse… e se poi ci sono persone che credono nel loro Dio..che non è nostro SIGNOR GESU’ CRISTO… e bè…è sempre qualcuno di grande a cui si riferiscono per la loro vita….,..pensiamo dunque che di per certo qualcuno ha voluto che fossimo in questa vita e così anche gli alieni….un abbraccioo…mamy

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  4. Dio, è sarebbe meglio scriverlo con la D maiuscola, è il Creatore dell’universo, ed è il Dio di chiunque crede nel sacrificio perfetto del Suo Figliolo Cristo Gesù, che tu sia indiano, arabo, o cinese (quindi non c’è bisogno che tu scomodi gli alieni), perchè Egli è l’Unico! E’ non è vero che “vabbè o Dio, o Allah, o budda è la stessa cosa, basta credere in un dio” NO! Dio è uno solo, ed anche il Dio di E.T, se lui vuole!
    Ti abbraccio Rosellina!

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    • ciao for, grazie per le tue parole, non scrivo dio in minisculo per mancare di rispetto, come nn scrivo in maiuscolo i nomi propri… ritengo che l’amore e la fede in una persona nn possano venire rappresentati da aspetti simbolici ed astratti, come in questo caso ortografia e punteggiatura, altra cosa se devo insegnare o spiegare il valore di un concetto … ma qui io non voglio e non posso insegnare niente a nessuno. un forte abbraccio tesoro, e buon pm, sei sempre nei mei pensieri… smack

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  5. RISPOSTA DEL DOTT. TONINO VIOLI (copiata xkè inviata via email)
    ————————————————————————————–

    Ciao Rosa, ho letto il tuo messaggio sugli alieni, sull’eventuale loro Dio mentre tu ti poni la domanda se questo Dio è comune a noi. Pensi di avere le idee confuse, ecc. Intanto è una gran bella domanda, un quesito che non potrà avere certezze, secondo me. Hai detto bene che per il credente cristiano il nostro Dio sarebbe anche loro, di tutti ovviamente. Ma cosa possiamo pensare degli alieni? difficile! Però potremmo anche pensare che siamo noi il popolo inferiore, quello che il Dio Comune non riesce a “condurre all’ovile” perché, che ne so, cattivi, atei, immaturi. Come il Dio ha creato le “Differenze” di questo monto: animali, insetti, alberi, volatili e perfino le diverse razze umane, così potremmo includere tra queste “Differenze” gli alieni, così chiamati da noi. Ma chi è “l’umano?”….- (…Mi hanno interrotto ed ho perso il filo… sono incazzato perchè ero molto concentrato!..). Comunque, scusami, credo che, come hai affermato tu, il nostro Dio, essendo Cristiani, è l’unico Dio per tutta l’esistenza. Credo che dell’altro… fa parte del Divino, per cui non è alla nostra portata. Grazie, comunque, per il tuo quesito, non indifferente, ciao
    ..

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  6. Ottimo spunto di riflessione.

    Premetto che sugli alieni penso pure io che ci siano da qualche parte nell’universo. Del resto è talmente vasto che noi siamo un minuscolo puntino rispetto a tutto il resto. E se esistiamo noi figuriamoci se non esistono altre forme di vita…

    Non avendone fin’ora mai visto uno non so se credano in un dio, o perlomeno in qualche entità superiore a loro stessi. Noi cristiani crediamo in Dio come creatore di tutto, quindi anche dell’universo intero e di tutto ivi contenuto, e viene spontaneo pensare che se c’è una qualche entità extratterrestre siano sue creature ugualmente. E siccome crediamo che per Dio tutto è possibile quindi possiamo anche pensare ad un Gesù “extraterrestre” che sia andato a predicare il messaggio a loro ben prima di venire quì (sempre sostenendo la teoria che ci siano da molto tempo prima di noi) e quindi portando la salvezza pure ad essi, anche se con forme e linguaggio diversi ma la sostanza sarebbe la stessa.

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  7. Interessante riflessione.
    Io credo in un creatore universale che si chiami Dio o Paperino è irrilevante. Credo nell’esistenza di altre vite perché non ho l’arroganza di dire che solo la terra è l’unico pianeta abitato da esseri viventi intellettualmente sviluppati.
    Sono convinto che da qualche parte ci siano entità viventi molto più sviluppate della nostra e non penso che abbiano nessuna difficoltà a ritrovarsi in un creatore universale. Dal mio punto di vista non sono nemmeno tutti uguali e non pensano nemmeno tutti allo stesso modo. Come da noi esistono vari culti religiosi, sono convinto che anche loro abbiano il proprio profeta.

    Sono una persona che mette in dubbio qualsiasi cosa, che cerca di vedere le sfumature da tutte le prospettive possibili proprio per avere un campo visivo più ampio e non lasciare nulla nel vuoto; pratico il Buddhismo Zen da una vita perché è l’unica filosofia spirituale che riesce a darmi risposte riguardo ogni domanda che mi pongo e quando prima ho detto che il nome è irrilevante è perché si dovrebbe credere nella spiritualità non in un simbolo o oggetto di culto.

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    • concordo fermamente nella tua affermazione di cercare in primis l’assoluto (inteso come dio) in noi stessi, e non in oggetti dati in prestito alle religioni, evitando cosi di sconfinare in suggestioni ed in pratche esoteriche….
      spero di nn aver mal interpretato il tuo pensiero 🙂 ciao marco.

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  8. RISPOSTA DI Domenico Zumbè postata su fb
    Andiamo alla tua riflessione che ho letto sul tuo sit……o sempre ben variopinto e scintillante di animazioni. Il tuo ragionamento può partire da qualche punto fermo e posizionare il resto nel contesto oppure supporre tutti gli elementi come ipotesi e l’intero discorso diventa liquido con innumerevoli possibilità di risposta. In entrambi i casi si ragiona tra ipotesi poichè nell’argomento di punti fermi comunque si voglia ragionare, ce ne sono pochi. Noi umani ed il nostro pianeta siamo delle realtà. Già parlare di Cristo ci sfumiamo nelle interpretazioni della fede. Fin qui abbiamo percorso poco. Altrettanto nebuloso è credere o no alle apparizioni di alieni ed oggetti immaginati provenire da altri luoghi del cosmo. Se nell’ipotesi che Cristo sia vissuto davvero e fosse davvero il figlio di Dio, secondo la Bibbia, il trattato si riferisce agli umani (terrestri) i quali già dai primi esemplari avrebbero commesso disubbidienza istigati da angeli ribelli (spirituali) e da lì il riscatto del genere umano (terrestre) che ne è responsabile sia per le azioni iniziali che per il peccato che si tramanda nel seme della progenie… poi da qui verso il programma di Dio riservato alll’uomo (come specie) tutto come appunto scritto nella Sacra Scrittura (Bibbia). Se ci si crede (e si ha fede) il decorso degli eventi si riferirebbe quindi solo ai terrestri. Poi sempre per fede nella Bibbia, tutto il creato compreso l’universo è opera di Dio cioè dello stesso Dio. Infatti le leggi delle realtà fisiche e matematiche sono valide in tutto l’universo altrimenti non riusciremmo a capire e misurare grandezze astronomiche. Siamo in un oceano di immaginazioni, si sono fatti film con Dei che litigano tra loro, c’è una vastità di narrazioni di Dei tipica della mitologia in cui tempi le fedi si basavano. Abbiamo imparato tanta storia e abbiamo visto come il tempo porta con sè un’evoluzione del pensiero spirituale. Io sto riflettendo che la psiche utilisssima per fare degli umani quella grande specie che siamo, porti in noi un’immane vulnerabilità, ho provato quella del pensiero continuativo senza risposte e ne sono uscito a frammenti e depresso. Osservo il mio gatto che certamente è molto limitato psichicamente come reagisce meglio di me a non annoiarsi e non deprimersi ed altre costatazioni possono pure farsi. Non voglio spegnere nessun pensiero anzi il contrario, non voglio insegnare di llimitarsi, ma desidero far notare che l’uomo così sensibile e profondo, quando si affaccia a concetti molto grandi non trova risposte e ripetutamente si umilia per la sua piccolezza nel contesto delle conoscenze e dell’immensità dell’universo. Non ricordo se ti avevo mandato il link di un video in cui si parla di una stella così grande che anche viaggiando su un ipotetico aereo a 900 km/h sulla sua circonferenza, per fare un giro completo si impiegherebbero 1100 anni. Sono riflessioni che ci fanno sentire talmente insignificanti da stare immediatamente male pur sapendo di non essere importanti. Mi avevi detto che ti piace l’astronomia. Qui c’è il link di questo video, prima di immaginare la grandezza di Dio assaporiamo un’attimo la grandezza di un piccolissimo scorcio di universo. La maggior parte di queste stelle e pianeti sono visibili a occhio nudo e li riconosco e non c’è sera che non alzo gli occhi al cielo. Purtroppo oltre al fascino si può provare una sensazione di malessere spirituale per la nostra piccolezza.

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