Tesla


Tesla, a testare le protezioni antiproiettili della Cybertrack ci pensano i robot

Nel video si vede come a sparare contro la fiancata del veicolo elettrico Tesla Cybertruck ci si mettono niente meno che due robot, con tanto di “grido alla cowboy”.

Dopo aver scaricato un intero caricatore contro il veicolo, si vede come un terzo robot esca sano e salvo dal mezzo, come dire: “nessun proiettile ha potuto penetrare la protezione della Cybertruck”.

@tutti_i_fatti

Sulle auto Tesla non si dice made in the U.S.A., ma made by people on Earth.

#PillolaCuriosità

Intelligenza artificiale: importanti novità.


Intelligenza artificiale,  fino a 5 anni di carcere

✔️Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge sull’intelligenza artificiale.

Il documento prevede un investimento di 1 miliardo di euro gestito dalla Cassa depositi e prestiti, l’introduzione di controlli governativi sulle politiche di settore attraverso due agenzie, e sanzioni penali per danni gravi derivanti da usi ingannevoli della tecnologia (da 1 a 5 anni di carcere), con particolare attenzione alla protezione del diritto d’autore.

@tutti_i_fatti

Venezia, in vendita dai tabaccai bollino contributo d’accesso


Si potrà prenotare in tutte le tabaccherie d’Italia il ticket di ingresso a Venezia. Il contributo di 5 euro richiesto per entrare nel centro storico – che scatterà in via sperimentale dal 25 aprile, tra la protesta delle associazioni venete – potrà essere richiesto e pagato nelle oltre 30mila tabaccherie PuntoLis italiane.

Niente file ai tornelli, quindi. I turisti che arriveranno alla Serenissima nelle 29 giornate ‘a pagamento’ potranno prepararsi in anticipo. Lo annunciano la Federazione Italiana Tabaccai e Vela spa, società del Gruppo Avm incaricata dal Comune di Venezia per le attività di comunicazione e vendita del contributo di accesso.

@tutti_i_fatti

C’è ancora domani.


Paola Cortellesi si riconferma attrice di grande talento.

Il suo debutto come regista la incorona a tutti gli effetti un’ attenta e sensibile art directory.

La storia si svolge nell’immediato dopoguerra, in una famiglia come tante, dove la fame, le violenze del marito erano il vivere normale per la maggior parte della società. Quando il marito aveva quasi il “dovere di correggere in ogni modo alla moglie tutto ciò che non gli garbava”.

Donne di ieri, e di oggi che hanno sofferto, lavorato e sognato un futuro migliore.

La capacità dell’ attrice protagonista è di tirarti dentro alla storia con l’aiuto della  colonna sonora che rimarca i passaggi cruciali in modo impeccabile.

Il sogno delle donne di ieri che con il loro primo voto del 1946 speravano in un domani migliore, dove  avrebbero potuto avere i loro diritti, e dar forma ai loro sogni, con la speranza di un futuro migliore per le loro figlie, però non è bastato per sradicare l’ottusità, la cattiveria che ancora oggi alcuni uomini riservano alle loro compagne.

Donne: un uomo che non vi considera con il giusto rispetto non potrà mai amarvi. Sono passati 80 anni, ma ancora tutto questo si respira in alcune relazioni.

Abbiate il coraggio di andarmene soprattutto se avete figli.

Assolutamente da vedere voto 9.

Il fabbricante di lacrime


Dopo il successo del romanzo questo film tratta argomenti forti, e meritava di essere più curato. Agli
iattori, 😭 un corso di dizione sarebbe stato necessario. Gli anni dell’ambientazione sono un mistero tra incongruenze di oggetti di scena. Il messaggio è buono, dedicato ai teenagers dei giorni nostri. Ma così poco convincente – realizzato con un superficialità – Come se i ragazzi di oggi si meritano questo non capaci di comprendere qualcosa di più coinvolgente . Un atto di disistima nei confronti dei giovani d’oggi. Non ho letto il romanzo più venduto del 2022 e non posso dare giudizi. Ma inevitabilmente penso a “Cuori ribelli” sia film che romanzo, e no, non c’è paragone, ed il mio non è amore del tempo passato ma obiettività.

Voto 5 1/2

La Repubblica italiana ricorda


Il Giorno del ricordo in Italia si celebra il 10 febbraio, in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata.

Nel testo di legge si leggono le motivazioni:

« La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Nella giornata […] sono previste iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado. È altresì favorita, da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende. Tali iniziative sono, inoltre, volte a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli italiani dell’Istria, di Fiume e delle coste dalmate, in particolare ponendo in rilievo il contributo degli stessi, negli anni trascorsi e negli anni presenti, allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa nord-orientale adriatica ed altresì a preservare le tradizioni delle comunità istriano-dalmate residenti nel territorio nazionale e all’estero. »
(legge 30 marzo 2004 n. 92)

…buona giornata amici!

Sapevi che



August Landmesser è passato alla storia per essere stato immortalato mentre negava il saluto nazista a Hitler.

L’uomo era un cittadino tedesco che rifiutava di appoggiare il nazismo in quanto sposato con una donna di religione ebraica, Irma Eckler. August dovette però arruolarsi e morì in guerra nel ’44, mentre Irma fu uccisa nei campi di concentramento.

Soltanto nel 1991 le figlie dei due riconobbero il padre nella famosa fotografia.

易Sapiens³

Ragionamento fino


Un giorno un fioraio andò dal barbiere per un taglio di capelli. Dopo che ebbe finito chiese il conto e il barbiere rispose: “Non posso accettare soldi. Questa settimana sto facendo servizio alla comunità.” Il fioraio grato, lasciò il locale. Quando il barbiere andò ad aprire l’attività, la mattina seguente, trovò una nota di ringraziamento e una dozzina di rose davanti alla porta.
Poi venne un fornaio per un taglio di capelli e quando andò a pagare, il barbiere disse: “Non posso accettare soldi. Questa settimana sto facendo servizio alla comunità.” Il fornaio, molto felice se ne andò. La mattina dopo, quando il barbiere tornò al negozio, trovò una nota di ringraziamento e una dozzina di ciambelle che lo aspettava sulla porta.
Poi un Senatore si recò a tagliare i capelli e quando era sul punto di pagare ancora una volta il barbiere: “Non posso accettare soldi. Questa settimana sto facendo servizio alla comunità.” Il Senatore si allontanò estremamente contento.
Il giorno dopo, quando il barbiere andò ad aprire il locale, c’erano una dozzina di Senatori, 10 Deputati, 15 Consiglieri Regionali, il Sindaco e diversi Consiglieri Comunali, alcuni dei quali con la moglie e i bambini al seguito, facendo la fila per tagliare i capelli gratis.
Questo, caro amico, mostra la differenza fondamentale che attualmente c’è tra i comuni cittadini e membri del gruppo “onesto” dei cittadini che ci governano…
Per favore, alle prossime elezioni, prima di votare, scegli con attenzione e coscienza…
Il ladro comune ruba: denaro, orologio, catena, auto, cellulare e qualsiasi altra sciocchezza.
Il Politico ti ruba: la salute, l’istruzione, le pensioni, il tempo libero, il lavoro, la casa e anche la coscienza.

Il primo ladro: è lui che sceglie te…
Il secondo ladro lo scegli tu!

Pensaci!

Cordiali saluti, il Barbiere…. Concordo 🙆‍♀️😣😅

Navighi in incognito?


奈Google ha finalmente rivelato che raccoglie i nostri dati se utilizziamo Google Chrome, anche se utilizziamo la modalità in incognito.

Questo è accaduto dopo che il gigante di Internet ha accettato di patteggiare per 5 miliardi di dollari per evitare una causa legale del 2020.

L’azione legale sosteneva che Google raccoglieva informazioni come l’indirizzo IP, i dati del dispositivo e persino la cronologia del browser, nonostante la modalità in incognito offrisse apparentemente un’esperienza di navigazione privata.

Per respingere la causa, Google ha dichiarato di aver avvertito gli utenti della possibilità che i siti web tracciassero le loro attività.

@tutti_i_fatti

Tricolore ———————> oggi la sua festa


La Festa del Tricolore, ufficialmente Giornata Nazionale della Bandiera, è una giornata nazionale italiana, istituita per celebrare labandiera nazionale. Si festeggia ogni anno il 7 gennaio,
La bandiera italiana è una variante della bandiera della rivoluzione francese, nella quale fu sostituito l’azzurro con il verde che, secondo il simbolismo massonico, significava la natura ed i diritti naturali (uguaglianza e libertà). In realtà i primi a ideare la bandiera italiana sono stati due patrioti e studenti dell’Università di Bologna, Luigi Zamboni, natio del capoluogo emiliano, e Giambattista De Rolandis, originario di Castell’Alfero (Asti), che nell’autunno del 1794 unirono il bianco e il rosso delle rispettive città al verde, colore della speranza. Si erano prefissi di organizzare una rivoluzione per ridare al Comune di Bologna l’antica indipendenza perduta con la sudditanza agli Stati della Chiesa. La sommossa, nella notte del 13 dicembre, fallì e i due studenti furono scoperti e catturati dalla polizia pontificia, insieme ad altri cittadini. Avviato il processo, il 19 agosto 1795, Luigi Zamboni fu trovato morto nella cella denominata “Inferno” dove era rinchiuso insieme con due criminali, che lo avrebbero strangolato per ordine espresso della polizia. L’altro studente Giovanni Battista De Rolandis fu condannato a morte ed impiccato il 23 aprile 1796. Napoleone la adottò il 15 maggio 1796 per le Legioni lombarde e italiane. Nell’ottobre dello stesso anno il tricolore assunse il titolo di bandiera rivoluzionaria italiana ed il suo verde, proclamato colore nazionale, divenne per i patrioti simbolo di speranza per un migliore avvenire: con questo valore fu adottato dalla Repubblica Cispadana il 7 gennaio 1797, qualche mese dopo da Bergamo e Brescia e poi dalla Repubblica Cisalpina. In quell’epoca le sue bande erano disposte talvolta verticalmente all’asta con quella verde in primo luogo, talvolta orizzontalmente con la verde in alto; a cominciare dal 1° maggio 1798 soltanto verticalmente, con asta tricolorata a spirale, terminante con punta bianca. Nella metà del 1802 la forma diviene quadrata, con tre quadrati degli stessi colori racchiusi l’uno nell’altro; questo cambiamento fu voluto dal Melzi (vice presidente della Repubblica Italiana) per cancellare ogni vincolo rivoluzionario legato alla bandiera. Abolito alla caduta del Regno Italico, il tricolore fu ripreso, nella sua variante rettangolare, dai patrioti dei moti del 1821 e del 1831. Mazzini la scelse come bandiera per la sua Giovine Italia, e fu subito adottata anche dalle truppe garibaldine. Durante i moti del ’48/’49, sventola in tutti gli Stati italiani nei quali sorsero governi costituzionali: Regno di Napoli, Sicilia, Stato Pontificio, Granducato di Toscana, Ducato di Parma, Ducato di Modena, Milano, Venezia e Piemonte. In quest’ultimo caso alla bandiera fu aggiunto nel centro lo stemma sabaudo (uno scudo con croce bianca su sfondo rosso, orlato d’azzurro). La variante sabauda divenne bandiera del Regno d’Italia fino al referendum istituzionale del 2 giugno 1946, quando l’Italia divenne Repubblica e lo scudo dei Savoia fu tolto.I T A L I A

Buon anno nuovo.


Vi auguro un valore aggiunto.


Qualcuno che ci sia sempre anche quando non c’è.
Qualcuno che si ricordi di voi e non solo per il buongiorno. Qualcuno che vi sorprenda con poco, che vorrebbe vedervi anche solo per un bacio.
Solo uno.

Qualcuno che vi faccia ridere tanto,
che aggiunga felicità a quella che già avete.
Vi auguro un valore aggiunto.
Una persona che senza chiedere nulla, vi dia tutto, che vi sorprenda, che vi faccia spuntare il sorriso con una sola chiamata. ❤️✨❤️

Buona fine e Buon Inizio di anno nuovo a tutti.

Solitaria nella notte


Le persone che stanno bene da sole mostrano tutte queste 8 caratteristiche:

Ci sono persone che preferiscono fare affidamento alle proprie forze, che tendono a trascorrere del tempo piacevolmente da sole: non che è che siano asociali, anzi, ma sono in grado di stare bene anche da sole e ci stanno anche molto. Secondo gli esperti, chi sta bene in solitudine si accetta così com’è e non ha bisogno di sentirsi realizzato attraverso gli altri.
Questo tipo di persone mostra, quasi sempre, gli stessi tratti caratteristici: eccone 8 che tutte le persone solitarie possiedono.

  1. Danno valore al tempo: le persone solitarie saranno sempre in orario. Detestano chi non dà valore alla puntualità e chi cerca di prenderli in giro con delle scuse sul ritardo. Il tempo è prezioso, e farlo sprecare è un segno di irrispettosità.
  2. Sono consapevoli dei loro umori: molte persone si spaventano quando attraversano un periodo di malumore oppure, quando sono felici, hanno il bisogno di dirlo al mondo. Una persona che sta bene con se stessa è sempre consapevole dell’umore che ha e lo accetta per quello che. Non fa nulla per cambiarlo, ma ci naviga attraverso.
  3. Sanno di non essere perfette: i solitari si conoscono bene, sanno quali sono i punti di forza e quelli di debolezza che li contraddistinguono. Non hanno interesse ad apparire impeccabili perché sanno che nessuno lo è.
  4. Hanno un potente intuito: chi riesce a stare bene con se stesso ha un potente intuito che riesce a fargli prendere la giusta decisione, anche senza il parere degli altri. Si tratta di un dono innato, che non tutti possiedono. Chi non ce l’ha tende a fare molto affidamento sulle indicazioni delle altre persone.
  5. Sono gentili e compassionevoli: per qualche ragione, chi trascorre molto tempo solo è anche una persona educata e gentile. Forse perché dà valore alle relazioni, sapendo che nella vita solo alcune solo vere ed autentiche.
  6. Non dipendono da nessuno: i solitari hanno sete di libertà e non hanno paura di dover affrontare soli i momenti difficili. Per quanto possano stabilire dei legami solidi con altre persone, non perderanno mai l’indipendenza che li contraddistingue. Saranno sempre pronti a cavarsela da soli.
  7. Conoscono i propri limiti: molti problemi sono associati al fatto di non conoscere il proprio limite. Le persone solitarie conoscono molto bene qual è il punto di non ritorno, ecco perché sembrano avere sempre il controllo di sé: perché lo hanno.
  8. Hanno una mentalità aperta: sebbene trascorrano molto tempo soli, i solitari hanno tutt’altro che una mente chiusa. Se sono soli non vuol dire che trascorrono il tempo chiusi dentro casa a non far niente. Al contrario, sfruttano la loro più completa libertà per fare mille cose al giorno. 🌟 R.Polacci

Visto i tempi….


Ciao a tutti! Vi presento il nuovo presepe di Natale! Più inclusivo e laico. Non contiene più animali per evitare maltrattamenti. Non contiene più Maria, perché le femministe credono che l’immagine della donna non debba essere sfruttata. Quella del falegname Giuseppe non c’è perché il sindacato non lo autorizza. Gesù Bambino è stato rimosso perché non ha ancora scelto il suo sesso, se sarà maschio, femmina o qualcos’altro, ( o per non disturbare altri Credi). Non contiene più i Magi, perché potrebbero essere migranti e uno di loro è nero (discriminazione razziale, xenofobia). Inoltre non contiene più un angelo, per non offendere gli atei, e talune altre credenze religiose. Infine, e’ stata eliminata la paglia, a causa del rischio di incendio e perché non conforme alla norma europea NF X 08-070. È rimasta solo la capanna, realizzata in legno riciclato proveniente da foreste conformi agli standard ambientali ISO (ma se è alta meno di 2.70 non ha l’abitabilità, devo controllare… )

Dal web

Il mio pupazzo di neve


Ha nevicato per tutta la notte.
Alle 08:00 faccio un uomo di neve.
Alle 8:10 passa una femminista e mi chiede perché non ho fatto una donna di neve.
8:15 faccio una donna di neve.
8:17 la mia vicina femminista si lamenta del seno voluminoso della donna di neve perché dipinge le donne di neve come oggetti.
8:20 una coppia gay che vive lì vicino mi guarda storto lamentandosi del perché non ci sono due uomini di neve.
8:22 un transessuale passando mi dice che avrei dovuto fare un uomo di neve con parti rimovibili.
8:25 dei vegani che abitano in fondo alla via si lamentano della carota usata come naso dicendo che è cibo e non una decorazione per pupazzi.
8:28 passano delle persone di colore e mi danno del razzista perché la coppia di neve è bianca.
8:31 dei musulmani sull’altro lato della strada chiedono che la donna di neve indossi un burka.
8:40 arriva la polizia dicendo che alcune persone si sono offese.
8:42 la mia vicina femminista si lamenta per la scopa che raffigura la donna umiliata e costretta a svolgere lavori domestici.
8:43 un funzionario del ministero per le Pari Opportunità arriva e mi minaccia di denuncia.
8:45 dei reporter del tg si avvicinano chiedendomi che differenza c’è tra l’uomo e la donna di neve. Io rispondo “le palle” e mi accusano di sessismo.

Dal web

9:00 appaio al telegiornale come sospetto terrorista, razzista, omofobo e intenzionato a sollevare problemi durante il maltempo.

Non fate pupazzi di neve, x carità!!! 😂😂

Riflessione


Sono certa che la nostra è l’ultima generazione che nelle preghiere (per chi è credente), e nei ricordi porta nel cuore oltre ai propri genitori, anche i nonni i bisnonni zii e prozii.

Quando morirò sono certa che pure mia figlia mi ricorderà a singhiozzo.

Queste sono altre generazioni, altra cultura, altre emozioni con poca empatia verso il proprio albero genealogico.

Il nostro sangue, le nostre radici come dimenticarli?

Il milite ignoto


 #CulturaInPillole

Oggi ricorre l’anniversario della tumulazione del Milite Ignoto, un soldato italiano caduto durante la Grande Guerra e del quale non è nota l’identità.
Non si tratta però di un evento prettamente del nostro Paese. 
Al termine della Prima Guerra Mondiale infatti si sentì il bisogno fra le nazioni che avevano partecipato al conflitto di dare il giusto riconoscimento alle migliaia di caduti e dispersi senza nome.
La prima nazione a riconoscere il Milite Ignoto fu quindi la Francia l’11 novembre 1920, giorno dell’anniversario della vittoria, con la sepoltura della salma sotto l’Arco di Trionfo.
 
Per questo motivo in Italia, nell’ottobre del 1921, vennero scelte 11 salme di caduti non identificati fra i cimiteri di guerra dei principali scenari di battaglia: dagli Altipiani al Grappa, dal Piave all’Isonzo, dalle Dolomiti al Carso
 
Le salme vennero trasferite nella basilica di Aquileia, in Friuli, e il difficile compito di sceglierne una fu affidato a Maria Bergamas, madre di un irredentista italiano caduto in combattimento e la cui sepoltura, dopo esser stata sconvolta da un violento tiro di artiglieria, non poté essere riconosciuta.      
 
Maria Bergamas dovette passare in rassegna le 11 salme fino a quando, stremata, non si accasciò dinnanzi ad un feretro.  
  
Tale salma venne quindi simbolicamente scelta e collocata sopra ad un carro funebre ferroviario.  
Il convoglio partì a velocità moderata verso Roma, in modo tale che ogni stazione potesse porgere il proprio saluto, e vi arrivò il 2 novembre. 
Decorato con la medaglia d’oro al valor militare, il Milite Ignoto venne tumulato all’Altare della Patria il 4 novembre del 1921 a memoria del sacrificio degli oltre 650 mila caduti italiani

La manifestazione tenutasi per la sepoltura e per porgere i dovuti omaggi alla salma, con oltre un milione di partecipanti, fu la più importante e partecipata della storia dell’Italia Unita.

Le salme degli altri 10 militi ignoti riposano da allora nel cimitero degli eroi di Aquileia, sul retro della Basilica.

Il Milite Ignoto

Al massacro Giuseppe


GRANDE FRATELLO:
TV spazzatura, TV trash.
Chi mi conosce sa che non amo la TV e men che si dica questo tipo di programma.
Ma, mai dire mai, e quest’ anno con la partecipazione di Giuseppe sono stata motivata a seguire il programma.
Mi diverte pensare che dietro ad ore ed ore di registrazione ci sono studi sociologici per comprendere le relazioni ed interazioni personali degli ospiti e del pubblico.
Se ne leggono di ogni sorta contro uno o contro l’altro non solo da parte degli articolisti ma anche dei fandom, heater fan, denigratori e critici.
C’è libertà di pensiero ma non si può sentenziare guardando occasionalmente la trasmissione o delle clip decontestualizzate sui social, facendosi un’idea limitata e votando mandano al televoto con estrema leggerezza. Seguire le puntate alle TV non è sufficiente per avere una visione completa di ciò che accade. Ricordatevi che la TV ci fa vedere ciò che vuole . Quindi che fare?

  • non fidatevi mai di ciò che impongono i mass media ( vale in ogni ambito sociale)
  • usate più fonti di verifica
  • non confondete giusto e sbagliato: non sono la stessa cosa.
    La morale non si fa se non si hanno elementi sufficienti.
  • autori e regista sono il fulcro di ciò che vedete. Tutto questo pippone per ricordare che la storia di Beatrice con Giuseppe ê nata come gioco e tale è stata nonostante le dichiarazioni di magie e sentimenti.
    Tutto ciò ê dimostrato dai video se avete la pazienza di andarli a cercare. Io posto solo questo link:https://twitter.com/MicheleGiorgin9/status/1710326230447259712?t=Mri_F8MqYrNQjvs1veMNfA&s=19 come esempio.

  • Quindi il massacro mediatico di Giuseppe è gratuito –
    Bea ha organizzato tutto scegliendo Giuseppe perché più condizionabile e gli ha proposto questo gioco al massacro. L’errore di Giuseppe? (A parte gli scivoloni innegabili) non riuscire a tirare tutto fuori durante la diretta, è inutile parlare al confessionale.

MORS TUA VITA MEA.
Per Beatrice affondare Giuseppe è garanzia di vittoria.
Lui, deve sopravvivere con correttezza e simpatia come è la sua indole, e noi siamo con lui perché conosciamo la sua tempra. Forza Beppe ❤️

GF ė solo un gioco.


https://t.me/+–2YumfHTHw5NGM0

Ciao a tutti, entro a gamba tesa per chiedere a chi di voi segue Grande Fratello, e simpatizza per Giuseppe Garibaldi, di iscriversi a questo gruppo di telegram, abbiamo bisogno di farlo crescere numericamente per poter aiutare così mio cugino.

Vi saluto e vi ringrazio cordialmente qualsiasi sia la vostra scelta 😉😘

https://t.me/+–2YumfHTHw5NGM0

ℕ𝕠𝕟 𝕘𝕦𝕒𝕣𝕕𝕠 𝕝𝕒 𝕥𝕧, 𝕞𝕒..


E’ piu’ corretto dire che no guardavo la tv da molti anni.

Soprattutto i reality show.

Per citarne uno: Il Grande Fratello ho visto la prima edizione con Tarricone, poi mai più…

Non è per snobbare questo tipo di spettacoli, ma in questi anni ho visto un progressivo ed inarrestabile declino e degrado di contenuti.

E per fortuna avendo il potere del telecomando ho voluto scegliere di destinarlo ad oggetto di arredamento da spolverare.

Ma quest’anno, una sorpresa mi spinge ad accendere la tv molto spesso, sapete cosa?

La partecipazione come concorrente alla casa del Grande Fratello di mio cugino Giuseppe Garibaldi.

Furbetto lui, non ci ha detto nulla fino a due giorni prima che entrasse, tanto che io poi ho pensato che fosse uno scherzo ( in famiglia si scherza spesso) finché non ho visto le foto della limousine che è andato a prenderlo a casa.

Quindi mi ritrovo qui ad invitarvi a sostenere mio cugino💪🏻 garantisco io per la sua innata genuinità, offritegli la possibilità di farlo crescere e di fare questa nuova esperienza.

Nella vita tutto serve , grazie a tutti.

Buona serata bella gente😘

Quando muori


RIFLESSIONE ECCELLENTE;
QUANDO MUORI, non preoccuparti del tuo corpo… I tuoi parenti faranno tutto il necessario secondo le loro possibilità.
Ti toglieranno i vestiti, ti laveranno, ti vestiranno, ti porteranno via da casa e ti porteranno al tuo nuovo indirizzo.
Molti verranno al tuo funerale per “addio”. Alcuni annulleranno gli impegni e salteranno persino il lavoro per venire al tuo funerale.
I tuoi averi, anche quello che non ti piaceva prestare, saranno venduti, regalati o bruciati.
Le tue chiavi, i tuoi attrezzi, i tuoi libri, le tue scarpe, i tuoi vestiti… E stai sicuro che il mondo non si fermerà a piangere per te. L’economia continuerà.
Nel tuo lavoro, sarai sostituito. Qualcuno con le stesse o migliori capacità, prenderà il tuo posto.
I tuoi beni andranno ai tuoi eredi… E non dubitare che continuerai ad essere citato, giudicato, interrogato e criticato per le piccole e grandi cose che hai fatto nella vita.
Le persone che ti conoscevano solo grazie al tuo volto diranno; Povero uomo o donna! O Lui o lei si divertiva molto!
I tuoi amici sinceri piangeranno qualche ora o qualche giorno, ma poi torneranno a ridere.
Gli “amici” che ti tiravano alle pachanga, si dimenticheranno di te più velocemente.
I tuoi animali si abitueranno al nuovo padrone.
Le tue foto, per un po’ resteranno appese al muro o seguiranno su qualche mobile, ma poi, magari verranno conservate in fondo a un cassetto. E vivremo solo nel ricordo di coloro che ci hanno amato.
Qualcun altro siederà sul tuo divano e mangerà al tuo tavolo.
Il dolore profondo in casa tua durerà una settimana, due, un mese, due, un anno, due… Poi sarai aggiunto ai ricordi e poi la tua storia è finita.
È finita tra la gente, è finita qui, è finita in questo mondo.
Ma inizia la tua storia nella tua nuova realtà… nella tua vita dopo la morte.
La tua vita dove non potevi trasferirti con le cose qui perché poi, andando via, hanno perso il coraggio che avevano.
Corpo
Bellezza
Apparenza
Cognome
Comfort
Credito
Stato
Posizione
Conto bancario
Casa
Automobile
Professione
Titoli
Diplomi
Medaglie
Trofei
Amici
Luoghi
Coniuge
Famiglia…
Nella tua nuova vita avrai bisogno solo del tuo spirito. E il valore che hai accumulato qui, sarà l’unica fortuna che conterai lì.
Questa fortuna è l’unica che ti porterai via e si impasta per tutto il tempo in cui sei qui. Quando vivi una vita d’amore verso gli altri e in pace con il prossimo, stai impastando la tua fortuna spirituale.
Per questo cerca di vivere pienamente e sii felice mentre sei qui perché: “Da qui non prenderai quello che hai. Prendi solo quello che hai dato.


autore sconosciuto

Insieme🩵



Non mi trascurare, non mi tradire, non mi svilire, non mi deridere, non essere sarcastico, non farmi sentire in colpa.
Guardami con occhi nuovi tutti i giorni, perché non sai né saprai mai fino in fondo la persona che sono.
Non darmi per scontata, usa toni gentili e garbati, quasi come se non ci conoscessimo, se non capisci qualcosa chiedimelo, ma non interpretarlo contro di me, usa il dialogo, se vuoi dirmi cosa non va e non tendere tranelli.
Sii affettuoso, premuroso, corteggiami, sii galante.
Non accentuare i miei difetti ma porgimeli in modo dolce, perché io li possa vedere e non sentirmi solo accusata.
Dobbiamo creare equilibrio, non disarmonia.
Sii divertente e ironico, se hai malumore o mi spieghi cos’hai o te lo gestisci in disparte, ma non lo scarichi su di me.
Rispetta le mie passioni, le mie inclinazioni, ciò che amo fare senza denigrarlo e senza sentirti sminuito o trascurato.
Lasciami lo spazio per crescere, per ascoltarmi, per raccogliermi in me stessa e ritornare poi a te rinnovata.
Trovati lo spazio per crescere, per formarti, per capire in quale direzione stai andando e se mi vuoi ancora al tuo fianco.
Guardami negli occhi quando mi parli e non mettermi in faccia il volto di tua madre.
Non alzare il tono della voce, quando sei arrabbiato e, anche se siamo in disaccordo, guardami sempre con gli occhi dell’amore.
Non usare la mia fragilità per farmi sentire una nullità, non approfittare della conoscenza che hai di me, per manipolarmi sui miei punti deboli, né per diffondere notizie in giro, caricando ancora di più i miei difetti.
Non competere con me, c’è spazio per entrambi, comunque siamo un sodalizio per arricchirci, non c’è rivalità.
Confrontiamoci con pacatezza, con rispetto, con empatia: se la penso diversamente da te, non sono né migliore né peggiore.
Accetta la mia differenza, accetta le mie reazioni e il mio modo di essere.
Ritroviamoci su quel terreno neutro dove possiamo solo scambiarci il bene.
Non giudicarmi, dimmi solo le emozioni che provi con i miei comportamenti.
Chiediti chi sei, chiediti se ti conosci veramente.
Chiediti chi sono, chiediti se mi conosci veramente.
Chiediti se ogni volta che ti presenti a me, hai buone intenzioni, se ti sei pulito energeticamente, oppure scarichi su di me la tua spazzatura.
Impara l’amore ogni giorno, perché ogni giorno sia una piacevole sorpresa.
E innamorati di te e di me ogni giorno di più…

FRAINTENDIMENTI



Due coinquiline a casa stanno friggendo dei wurstel. 🌭
Colei che frigge, prende il wurstel, taglia entrambe le estremità, prende i wurstel e li mette in padella.
L’altra chiede: — Senti, perché li stai tagliando da entrambi i lati?
Quella che sta cucinando risponde: — Non ne ho idea; mia mamma fa sempre in questo modo… 💁‍♀️
Arriva il fine settimana, la ragazza va a visitare la famiglia e ad un certo punto chiede alla mamma:
— Mamma, perchè quando friggi i wurstel tagli sempre entrambi i lati???
— Non saprei, ma la nonna faceva sempre così.💁‍♀️
Alla fine la ragazza fa la stessa domanda alla nonna e salta fuori che si tratta di una tradizione della famiglia in quanto anche la bisnonna (che ora sta in una casa di riposo) tagliava le estremità prima di friggere!
Il giorno successivo la ragazza ormai in preda alla curiosità si reca a trovare la bis nonna portandole dei fiori e, con tanta pazienza ad un certo punto chiede alla bisnonna, felicissima di avere delle visite:
— Nonnina, per quale ragione prima di friggere i wurstel bisogna rimuovere le estremità?
— Scusa, ma ancora oggi non avete comprato una padella più grande??? 😂

Notizia interessante



“In Francia 🇨🇵, hanno aperto un’attività dove le donne possono scegliere e comprare il marito.
All’ingresso ci sono istruzioni su come funziona l’azienda:

  • Puoi visitare l’azienda solo una volta.
  • Ci sono sei piani e le caratteristiche degli uomini migliorano mentre sali.
  • Restrizione: non puoi tornare al piano inferiore.
    Una donna decide di andare a cercare un marito.
    1° PIANO: un cartello sulla porta dice:
    “Questi uomini hanno un lavoro”.
    La donna decide di salire al secondo piano.
    2° PIANO:
    “Questi uomini hanno un lavoro e amano i bambini”.
    La donna decide di salire di nuovo
    3° PIANO:
    “Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini e sono molto belli”.
    Wow pensa la donna ma decide di salire un altro piano
    4° PIANO:
    “Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini, sono molto belli e aiutano nelle faccende domestiche”.
    Incredibile! esclama la donna, non resisto Ma decide comunque di salire un’altra volta.
    5° PIANO:
    “Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini, sono molto belli, aiutano nelle faccende domestiche e sono estremamente romantici”.
    La donna è tentata di stare lì, ma decide di salire al sesto piano.
    6° PIANO:
    “Sei il visitatore numero 9.585.676 che visita questo piano. Qui non ci sono uomini, questo piano esiste solo per dimostrare che non sarete mai soddisfatti e che nessuno vi capisce.
    GRAZIE PER AVER SCELTO DI VISITARE LA NOSTRA AZIENDA”.
    Davanti a questo business ne hanno aperto un altro, anche a sei piani, dove gli uomini possono scegliere le loro mogli.
    All’ingresso ci sono istruzioni su come funziona l’azienda:
  • Puoi visitare l’azienda solo una volta.
  • Ci sono sei piani e le caratteristiche delle donne migliorano man mano che sali.
  • Ma non puoi tornare al piano inferiore.
    1° PIANO: un cartello dice:
    Queste donne non ti disturberanno tutto il giorno. E preparano anche il pranzo. “
    Ancora oggi non si conosce nessun uomo che sia salito al secondo piano. “
  • 😂😂😂